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La diffusione gratuita dell’arte e della cultura

Inviti a spettacoli interattivi offerti dalle aziende
e un efficace piano di comunicazione
per far conoscere al mondo il nuovo ruolo etico assunto dalla marca.

Con il progetto 70/30 l’azienda non si limita a firmare la produzione dello spettacolo, ma riserva inviti ai consumatori, e nulla rende più felice il pubblico che permettersi il lusso di non dover mettere mano al portafoglio. Al botteghino lo spettatore troverà un invito a suo nome, assieme a speciale materiale informativo su azienda e prodotti.

Come attivo e propositivo è il ruolo dell’azienda che riserva inviti per il consumo gratuito di arte e cultura, così il pubblico partecipa attivamente a tutte le serate proposte, giocando e recitando assieme agli attori, sperimentando dal di dentro la magia del processo creativo.

La variegata proposta artistica comprende:

TEATRO * GIOCO * LETTERATURA * IMPEGNO CIVILE
TEATRO IN LINGUA INGLESE * MUSICA
e tanti LABORATORI PRATICI per adulti, bambini e anziani

Oltre agli artisti che già collaborano da svariate stagioni con Primostudio, parteciperanno alla realizzazione del progetto: il colto ed esilaranti gruppo di “PUGILATO LETTERARIO” (www.pugilatoletterario.it) e il docente universitario DEREK ALLEN voice talent, actor and writer. (www.adap.it)

cesti colorati

La location

Location degli eventi interattivi sarà la Sala dei Venti di Milano, sita nel cuore di porta Venezia e così raccontata da Livia Grossi sul Corriere della Sera:

<…pareti rosse, parquet e soffitto affrescato,
questa sera si recita in salotto,
in una sorta di black box newyorkese>

Luogo ideale per il magico scambio non solo fra attore e spettatore ma anche fra il consumatore e l’azienda sostenitrice del progetto, saranno infatti le aziende stesse a definirne il cartellone, scegliendo dal vasto repertorio le proposte più vicine al loro target.

Oltre alla produzione, il marchio può firmare anche la distribuzione degli spettacoli, e dopo il debutto nel raffinato salotto teatrale milanese, come nella migliore tradizione del teatro, le rappresentazioni possono girare in altre città, in base alle specifiche esigenze del mercato o magari partecipare alle fiere di settore.